"Pensò ai venti della vita, perché ci sono venti che accompagnano la vita: lo zefiro soave, il vento caldo della gioventù che poi il maestrale si incarica di rinfrescare, certi libecci, lo scirocco che accascia, il vento gelido di tramontana. Aria, pensò, la vita è fatta d’aria, un soffio e e del resto anche noi non siamo nient’altro che un soffio, respiro, poi un giorno la macchina si ferma e il respiro finisce."
Antonio Tabucchi ~ (brano tratto da "iI tempo invecchia in fretta")
.... perché il mio vento preferito è il maestrale quello che rinfresca oggi la mia vita. È il vento perfetto e stiano.lontani il più possibile il libeccio e lo scirocco che portano solo sciagure di caldo , umidità e senso di immobilità. Voglio vivere avvolta nel maestrale e quando dovrà cambiare vento, gelida tramontana sia...."un soffio.e via !
©Maria Emanuela Pagani
"He thoughts of the winds in life, because there are winds that accompany life: the soft zephyr, the warm wind of youth that later the mistral takes upon itself to cool down, certain southwesterly winds, the sirocco that weakens you, the icy mistral. Air, he thought, life is made of air, a breath and that’s it, and after all we too are nothing but a puff, a breath, then one day the machine stops and that breath ends."
Antonio Tabucchi ~ (Message from the Shadows: Selected Stories)
Translators: Janice M. Thresher, Tim Parks.
"Pensó en los vientos de la vida, porque hay vientos que acompañan la vida: el céfiro suave, el viento cálido de la juventud que más tarde el maestral se encarga de refrescar, ciertos ábregos, el siroco que te abate, el viento gélido de tramontana. Aire, pensó, la vida está hecha de aire, un soplo y ya está, y por lo demás tampoco nosotros dejamos de ser soplo, aliento, nada más; después, un día, la máquina se detiene y el aliento se termina."
Antonio Tabucchi ~ (El tiempo envejece deprisa)
Isabeli Fontana for Lui Magazine, September 2016, by Eduardo Rezende |
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